Condilomatosi Ano-perianale
Trattamento chirurgico per Condilomatosi Ano-perianale
Cos’è la Condilomatosi Ano-perianale
La neoformazione che Le è stata riscontrata risulta essere una probabile Lesione Condilomatosa. Tale neoformazione, se confermata istologicamente, potrebbe risultare secondaria ad una infezione da Papilloma Virus. La maggior parte dei casi non presenta caratteristiche di malignità ma per escludere l’eventuale presenza di cellule cancerose nella suddetta lesione o un aumento delle lesioni condilomatose, risulta necessaria la sua rimozione.
Trattamento chirurgico per Condilomatosi Ano-perianale
Come si esegue
L’intervento chirurgico per Condilomatosi Ano-Perianale ha la finalità di rimuove la lesione condilomatosa e può può essere realizzato mediante:
– Asportazione superficiale, che prevede la rimozione della lesione condilomatosa e la successiva cauterizzazione della cute-mucosa sottostante a cui si associa l’eventuale sutura della ferita chirurgica;
– Asportazione a tutto spessore, che prevede una resezione più profonda e più estesa di cute-sottocute ano perianale: è indicata in caso di lesioni con larga base d’impianto o con displasia.
Nel caso in cui si constatassero delle difficoltà, ad eseguire l’intervento chirurgico proposto verranno poste in atto tutte le pratiche ritenute idonee per portare a termine l’intervento nella migliore sicurezza, anche modificando, ove necessario, il programma terapeutico prospettato.
Rischi e possibili complicanze
Come per tutta la chirurgia, anche questi interventi non sono esenti da rischi: non è possibile quindi garantire l’assenza di complicanze, soprattutto in caso di presenza di malattie sistemiche (soprattutto metaboliche) o specifiche di organo che possono compromettere le capacità di riparazione e cicatrizzazione dei tessuti).
In linea generale si possono verificare:
Complicanze post-operatorie a breve termine
–Sanguinamento postoperatorio precoce (entro le 12/24 ore dall’intervento) che in alcuni casi potrebbe richiedere una revisione chirurgica;
–Ritenzione urinaria;
–Dolore post operatorio, controllabile con adeguata terapia antalgica.
Complicanze intermedie
–Sanguinamento post-operatorio tardivo(anche dopo 15 giorni);
–Ematomi nella sede dell’intervento;
–Trombosi emorroidaria;
–Formazione di fecalomi (ammasso di feci dure)
–Suppurazione (processo infiammatorio con pus) della ferita chirurgica
–Ricomparsa di Lesioni condilomatose anche a breve tempo.
Complicanze tardive
–Substenosi o stenosi (restringimento) anale o rettale;
– Dolore anale o pelvico (basso ventre) cronico.
Complicanze rare
• Perforazione del retto
• Fistola (comunicazione patologica) retto-vaginale
• Sepsi (infezione)pelvica
Risultati attesi
L’obiettivo della Chirurgia della Condilomatosi Ano-Perianale risulta l’asportazione delle lesioni condilomatose nel rispetto delle aree sane. E’ possibile la ricomparsa delle lesioni anche se la loro asportazione è stata eseguita in maniera ineccepibile.
Indicazioni post procedura chirurgica
I tempi di ripresa, così come la convalescenza, dipendono dall’entità delle lesioni presenti ed asportate. Si raccomanda di astenersi dall’ attività sportiva, dal sollevamento di pesi importanti e dall’attività sessuale fino a completa guarigione delle ferite.
Alternative possibili:
La letteratura propone altre tecniche finalizzate al trattamento delle lesioni condilomatose: dalle tecniche laser, alla crioterapia, etc. Ogni possibile alternativa alle sopra elencate procedure rientra nel bagaglio culturale del Chirurgo Proctologo ma, non Le sono state proposte data la scarsa efficacia per il Suo caso specifico. Eventuali alternative terapeutiche che dovessero essere considerate “migliori” in particolari e rari casi selezionati, vengono discusse singolarmente con ciascuno dei pazienti.