Ghiandole Paratiroidee

Trattamento chirurgico delle Ghiandole Paratiroidee

ghiandole paratiroidee

Cosa sono le Ghiandole Paratiroidee

La maggioranza delle persone ha quattro ghiandole paratiroidee: due su ciascun lato del collo, poste dietro la tiroide, responsabili del mantenimento dei livelli di calcio nel sangue.

Le ghiandole paratiroidee secernono il Paratormone (PTH) quando a seconda dei livelli circolanti nel sangue di Calcio. Nel sangue c’è una quantità sufficiente di calcio.

Trattamento chirurgico delle Ghiandole  Paratiroidee

Indicazioni alla rimozione chirurgica totale o parziale della ghiandola Tiroide

Quando le ghiandole paratiroidee ammalate causano un aumento dei livelli di calcio nel sangue, potrebbe essere necessario asportarle chirurgicamente (paratiroidectomia). La causa più frequente di iperparatiroidismo è la forma primaria , la presenza cioè di un’Adenoma della ghiandola paratitoide ( tumore benigno). Più raramente le sindromi familiari multighiandolari MEN danno delle forme di iperparatiroidismo primitivo. Si parla invece di iperparatiroidismo secondario o terziario nelle Insufficienze renali . Molto raramente si hanno forme di malignità delle ghiandole paratiroidi.

Come si esegue

Quando una delle ghiandole solitamente per un tumore benigno (Adenoma) funziona in eccesso producendo troppo paratormone e di conseguenza provocando un eccesso di calcio circolante con le conseguenze sopra ricordate

PARATIROIDECTOMIA SEMPLICE: consiste nella asportazione della paratiroide “malata”: è indicata nei pazienti con IPT1 da adenoma ben localizzato alle indagini preoperatorie di sede;
ESPLORAZIONE CERVICALE BILATERALE CON PARATIROIDECTOMIA: si realizza mediante l’esplorazione completa della loggia tiroidea ;può essere necessaria nei casi di IPT1 non localizzati con sicurezza alle indagini preoperatorie;
PARATIROIDECTOMIA SUBTOTALE: mediante la quale si asportano tre paratiroidi più 3/4 della quarta paratiroide; può essere associata a timectomia transcervicale (asportazione del timo attraverso il medesimo accesso cervicotomico); è indicata per IPT1 sostenuto da iperplasia multighiandolare, iperparatiroidismo secondario (IPT2) o terziario (IPT3);
PARATIROIDECTOMIA TOTALE CON AUTOTRAPIANTO: rimozione di tutte le paratiroidi (ed eventualmente del timo), seguita dall’innesto di frammenti ghiandolari del diametro di 1-2 mm in un muscolo dell’avambraccio non dominante (avambraccio sinistro per i destrimani, avambraccio destro per i mancini); è indicata per IPT1 sostenuto da iperplasia multighiandolare familiare ( sindromi MEN 1 . MEN) o in corso di Iperparatiroidismo secondario o terziario , IPT2 e IPT3;
PARATIROIDECTOMIA OMOLATERALE CON EMITIROIDECTOMIA: asportazione di entrambe le paratiroidi del medesimo lato en bloc con il lobo tiroideo omolaterale; è indicata per carcinomi paratiroidei; può essere associata a linfoadenectomia delle stazioni linfonodali macroscopicamente interessate da diffusione metastatica.

Rischi e possibili complicanze

Emorragia , lesione o stupor del nervo laringeo con possibili alterazioni della voce , nella stragrande maggioranza dei casi reversibili , recidiva o persistenza della patologia per il mancato reperimento della/e ghiandole malate o per successivo sviluppo di un nuovo tumore.

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